Porte del Parco a Scarlino

Immagine di copertina del punto di interesse

Scarlino

 

Maps – Museo archeologico di Portus Scabris

 

Indirizzo: Via delle Collacchie 1 – Puntone (GR)

 

Il MAPS è stato istituito nel 2009 per divulgare i dati scientifici relativi agli scavi archeologici subacquei condotti fra il 2000 e il 2001, preventivamente alla costruzione del porto turistico di Marina di Scarlino nella rada di Portiglioni, che hanno portato alla luce un esteso e ingente deposito di reperti accumulati nei secoli sui fondali della zona. L’alta concentrazione di questi reperti ha rivelato un intenso traffico di navi mercantili già a partire dal III secolo a.C. La scoperta è importante in quanto indizio probante della presenza in quest’area del celebre “Portus Scabris” citato dalle fonti antiche. Tra i reperti archeologici si annoverano oggetti caduti accidentalmente in mare durante il carico e lo scarico delle navi, anfore e vasellame danneggiati durante i viaggi e gettati in mare per liberare le stive. Attraverso reperti custoditi dal mare per secoli, la mostra si propone di ricostruire la vita dello scalo, restituire un frammento di storia locale e descrivere l’opera dell’archeologo subacqueo. Il museo ha sede in un casello idraulico dei primi del ‘900 che si affaccia su una zona umida, il Padule di Scarlino, un tempo grande e salubre lago costiero, oggi area protetta di rilevanza naturalistica internazionale (convenzione di Ramsar), visitabile attraverso una passerella in legno, con capanni di osservazione per il birdwatching. Oltre alla visita guidata al museo, sono possibili su prenotazione escursioni guidate in padule e a Terra Rossa. Il museo ospita anche un di centro informazioni turistiche dell’Ambito Turistico Maremma Nord ed è una delle porte del parco.

 

 

Contatti

Marco Bizzarri (Comune di Scarlino). Info e prenotazioni: 0566.38552

Email: musei@comune.scarlino.gr.it

 

 

 

 

 

 

Rocca di Scarlino e centro di documentazione

 

Indirizzo. Via della Rocca – Scarlino (GR)

 

Nel Centro di Documentazione sono esposti materiali archeologici che illustrano le varie fasi di vita nell’area della Rocca di Scarlino, dall’età del Bronzo al XVII secolo. L’esposizione comprende una documentazione didattica dei principali monumenti e siti archeologici del territorio scarlinese. Tra i reperti della Rocca ricordiamo il Tesoro di Scarlino, costituito da 100 monete d’oro databili intorno al XIV secolo, trovato nella parete della canonica della Rocca, all’interno di un vasetto. Si effettuano visite guidate e laboratori didattici, sia nel piccolo museo, che nell’area archeologica della Rocca di Scarlino. Quest’ultima è costituita da un percorso che si snoda intorno e all’interno della Rocca, ultimo bastione del castello borgo di Scarlino, con suggestivi scorci panoramici. Oltre all’imponente struttura castellare, il cui ultimo rifacimento risale al XV secolo, sono visibili gli scavi archeologici adiacenti. In estate, l’interno della Rocca diventa un suggestivo palcoscenico per spettacoli musicali e teatrali. Sono possibili escursioni guidate alla Rocca e al centro di documentazione.

 

Bookshop: Sì

 

Accessibilità diversamente abili: Non accessibile

 

 

Contatti

Marco Bizzarri (Comune di Scarlino), Info e prenotazioni: 0566.38552

Email: musei@comune.scarlino.gr.it

 

 

 

 

Rocca di Scarlino

 

 

Mappa dell'itinerario