Visita il Parco

Il Parco delle Colline Metallifere abbraccia un’area di più di 100 mila ettari, comprendendo il territorio di sette comuni. Sono 34 i siti minerari, 40 i geositi, più di 250 i minerali e rocce censiti, circa 19.000 ettari di Aree protette dedicate alla Biodiversità (Riserve Naturali, siti Natura 2000, biotopi, una zona umida Ramsar ), più di 130 i siti di interesse storico, archeologico, paesaggistico, centinaia di km di sentieri.

 I modi per visitare il Parco sono vari:

Indirizzarsi alle Porte del Parco

Rivolgendosi alla Guide del Parco, e-mail: info@visitmaremma.net

In autonomia seguendo le regole di Comportamento del Parco utilizzando la fuzione del Webmapping (link a nostra pagina relativa) Visitando la nostra pagina Vivere il Parco. Tramite le proposte di pacchetti turistici e attività da mezza giornata o giornata intera prenotabili on line al portale www.visitmaremma.net  by Travel Today Park’s Offiical Inbound Tour Operator.

Nell’area del Parco vigono regole precise che consentono di mantenere l’equilibrio tra le necessità di sviluppo, legate anche alla fruizione turistica, e quelle di tutela di habitat preziosi che ospitano rare specie animali o vegetali o delicate aree archeologiche. Si tratta dunque di seguire norme di comportamento, spesso già suggerite dal buonsenso, per far sì che l’interazione tra l’uomo e l’ambiente, nella quotidianità o nella fruizione occasionale, non abbiano conseguenze spiacevoli sul delicato equilibrio dell’ecosistema.

Riportiamo una sintesi dei comportamenti da tenere all’interno dell’area protetta, ma è comunque necessario fare sempre riferimento alle Misure Regolamentari Gestionali del Piano Integrato del Parco per avere una conoscenza dettagliata delle singole disposizioni.

Passeggiate ed escursioni

Usare il buon senso e riconoscere le proprie capacità e limiti: affrontare le uscite con abbigliamento e attrezzatura adeguati, informandosi sulla praticabilità e difficoltà dei percorsi. Non trascurare la variabilità ed imprevedibilità delle condizioni meteorologiche e comunicare sempre a qualcuno di fiducia la propria destinazione e l’orario indicativo di rientro.

Seguire sempre i sentieri segnalati da apposito segnavia ed evitare rumori molesti, per non disturbare gli animali che vivono nel Parco.

Sentieri e mulattiere del Parco sono riservati a escursionisti, MTB e cavalli; i mezzi a motore non possono circolare, salvo quelli autorizzati per ragioni di servizio e interventi di emergenza.

In tutta l’area del Parco i cani vanno sempre condotti al guinzaglio, per proteggere loro stessi, la fauna selvatica e nel rispetto degli altri escursionisti.

Il fuoco può essere acceso solo nelle apposite strutture fisse all’interno delle aree verdi attrezzate; l’accensione di fuochi in tali strutture è comunque sconsigliata in caso di proclamazione dello stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi.

Non abbandonare i tuoi rifiuti ma portali nei punti di raccolta più vicini rispettando le  indicazioni sulla raccolta differenziata. Le Guide che operano nel territorio del Parco, conducono il progetto #TrekkAndClean, raccolta di rifiuti lungo itinerari e percorsi. Diffuse sono le attività di Plogging. Numerose sono le giornate organizzate dal Parco per la raccolta di rifiuti abbandonati, a cui partecipano cittadini, scuole e associazioni.

Ogni anno partecipiamo alle attività della Settimama Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR)