Cammino “Via delle città Etrusche”
La nuova frontiera del turismo lento e sostenibile in Maremma si chiama “Via delle città Etrusche”, una serie di percorsi che si snoderanno per 173 km sulle Colline Metallifere e che saranno collegati alle città etrusche di Vetulonia, Roselle, Populonia e Volterra e il resto degli itinerari culturali della Regione Toscana grazie al recupero di antiche strade immerse nella natura. Un progetto ambizioso ma ricco di opportunità che arriva a compimento dopo un intenso lavoro da parte del Parco Nazionale delle Colline Metallifere che ha svolto il ruolo di referente tecnico, e degli otto comuni coinvolti: Roccastrada capofila e poi Castiglione della Pescaia, Follonica, Gavorrano, Massa Marittima, Monterotondo Marittimo, Montieri, Scarlino.
Grazie ad un finanziamento della Regione Toscana di 80 mila euro ( bando degli “Itinerari etruschi”), a cui si sono sommati 20 mila euro finanziati dal Parco Nazionale delle Colline Metallifere, nella primavera del 2021 inizieranno i lavori di sistemazione e recupero dei sentieri e di tutta la viabilità oltre alla realizzazione della cartellonistica. Tutti questi interventi saranno conclusi entro il 2022. Nella foto una immagine della presentazione svolta nell’estate 2020.
Il punto di forza del progetto è quello di creare una rete di sentieri turistici in grado di collegare l’Etruria meridionale con quella settentrionale e l’entroterra. Questo sarà possibile rendendo fruibili per i viaggiatori, a piedi a cavallo o in bicicletta, una serie di percorsi già esistenti che collegheranno al loro interno le varie emergenze storiche e ambientali delle Colline Metallifere a loro volta collegate con le antiche città etrusche e il sistema dei Cammini Storici e degli Itinerari Culturali della Regione Toscana come la Via Clodia e la Via Francigena. I percorsi sono stati prescelti tenendo conto dell’evoluzione degli insediamenti e della trasformazione del paesaggio e saranno adattati alle esigenze dello sviluppo turistico del territorio e alla presenza di viabilità pubbliche.
Una forte necessità è quella di inserire i centri storici all’interno degli itinerari, elevandoli al ruolo di tappe intermedie per valorizzare al massimo i borghi medievali ancora abitati in un processo di sviluppo legato al turismo lento. Inoltre, oltre a collegare Vetulonia e Roselle , si connettono tra loro i principali insediamenti etruschi delle Colline Metallifere (forni etruschi per la riduzione del ferro di Rondelli – Follonica, necropoli etrusca di San Germano, necropoli etrusca di Santa Teresa, necropoli etrusca di Poggio Tondo, abitato etrusco del Lago dell’Accesa, miniere antiche di rame e di argento di Serrabottini – Fenice Capanne, miniere antiche di rame e di argento di Montieri).